Un racconto che scuote per la bellezza e la devastazione. Lo scrittore di Cadice Antonio Tocornal è aumentato con il VIII Premio Internazionale di Racconti Brevi Las Dalias grazie al suo racconto “La memoria delle dita", un'opera poetica e straziante che narra il segno invisibile ma persistente lasciato dall' guerra in una città devastata.
La decisione della giuria, ha deciso all'unanimità, riconosce un testo di ritmo contenuto e linguaggio preciso, capace di trasformare la rovina in grande arte. “La memoria delle dita” non denuncia, commuove. Parla dal assenza, di ciò che non c'è più, di ciò che resta nella pelle molto tempo dopo il silenzio. UN riflessione lucida sulla fragilità umana, scritto con una prosa tanto delicata quanto implacabile.
Il premio, dotato di euro 3.000, ha ricevuto quest'anno la cifra impressionante di 1.526 storie da 32 paesi, consolidandosi come uno dei premi letterari più importanti in lingua spagnola nell'ambito del racconto breve.
Il racconto vincitore sarà pubblicato, sia in spagnolo che in inglese, nella prossima edizione di Rivista Las Dalias Ibiza e Formentera.
La giuria era composta da Maribel Andrés Llamero, Alberto de la Rocha, Laura Ferrer Arambarri e Ben Clark, coordinatore del concorso, che ha selezionato il testo vincitore tra 16 finalisti.
Antonio Tocornal (San Fernando, Cadice, 1964) è una voce riconosciuta nel panorama letterario attuale. Ha vinto alcuni dei più prestigiosi concorsi in lingua spagnola e vanta una solida esperienza come romanziere, scrittore di racconti, editore e formatore. Negli ultimi anni il suo nome è stato legato a titoli come “Bajamares”, “Malasanta” o “Cadillac Ranch”.", opera con la quale ha vinto il Premio della Critica Andalusa e il Premio Setenil nel 2024.
Con questa edizione, Las Dalias aggiunge un nuovo nome alla lista dei vincitori di un premio che cresce ogni anno e che conferma che, anche a Ibiza, la letteratura ha un posto dove continuare a emozionare.